Contro il mondo. Nazionalismo e politica di massa tra le due guerre mondiali

AA.VV. | Mondadori 2025

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Descrizione

Fu negli anni che precedettero la Grande guerra che l'entusiasmo per un mondo senza confini raggiunse il suo apice. Viaggi internazionali, migrazioni, flussi di denaro e di merci da un angolo all'altro del pianeta, nuove idee riguardo ai diritti delle donne, alla pace, alla giustizia sociale. Ma quella «globalizzazione», come la chiameremmo oggi, non fu universalmente benefica, e sottotraccia alimentò il risentimento di quanti rimasero esclusi dai vantaggi del libero commercio e della circolazione della ricchezza: gli agricoltori rovinati dalla concorrenza straniera, i negozianti messi in ginocchio dalla grande distribuzione, i lavoratori dell'industria vittime delle delocalizzazioni, i tanti «dimenticati» di una società cosmopolita in perenne movimento. Poi, con la tragedia della guerra, l'epidemia di spagnola e il crollo di Wall Street del 1929, il malcontento e le frustrazioni di un ceto medio privato della propria identità e impoverito dalla crisi economica esplosero, fomentati da demagoghi senza scrupoli che sull'insicurezza e le paure costruirono il capitale politico da destinare in seguito alla lotta contro le democrazie liberali. Il nazionalismo, la difesa dei confini, le restrizioni all'immigrazione, il sogno dell'autarchia produttiva e alimentare, la corsa al riarmo, i dazi, il discredito riversato sulle organizzazioni internazionali, l'odio crescente nei confronti delle minoranze - gli ebrei, in particolare - come pure delle élite, il veleno della propaganda e la continua distorsione della realtà: fu questo il micidiale amalgama che negli anni Trenta fece la fortuna dei reazionari schierati su entrambe le sponde dell'Atlantico e portò dapprima alla nascita del Terzo Reich e successivamente alla catastrofe della Seconda guerra mondiale. Frutto di una impressionante ricerca d'archivio condotta in numerosi paesi, Contro il mondo è lo straordinario racconto di un'epoca segnata da profonde inquietudini, da una rabbia e un rancore che nessuno seppe interpretare per tempo e che solo nelle pulsioni autoritarie e razziste trovarono sfogo e risposta. Un monito anche per il nostro presente incerto.

Dettagli

  • Autore:
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  • Anno edizione:
  • Mondadori
  • Le scie. Nuova serie stranieri
  • 2025
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 8 luglio 2025
  • 420 p.
  • ITA
  • 9788804794660

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