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Descrizione

I "Guanches" erano i misteriosi autoctoni delle Isole Canarie prima della colonizzazione Spagnola. Non avendo questo popolo alcuna nozione sulla navigazione ma anzi, temendo profondamente l'oceano, come abbiano raggiunto queste terre resta uno dei più grandi misteri di questi popoli senza memoria. Libro illustrato dall'autrice su un'etnia dalle origini incerte che praticava l'animismo con una grande devozione alle proprie divinità ed una forte gerarchia socio-religiosa fra cui spiccano gli "Axaentemir: i guerrieri dalle protezioni sovrannaturali" di cui si sono perse le tracce se non per tradizione orale. Dalle caratteristiche fisiche decisamente singolari venivano definiti "forti e grandi come muli" dalle popolazioni locali, temuti e venerati quasi come dei, questi gruppi di guerrieri d'elite vivevano distaccati dai villaggi in posizioni strategiche. Metà sciamani e metà combattenti la loro guerra si svolgeva non solo sul piano fisico ma sopratutto sul piano spirituale. Concepiti durante una specifica cerimonia sacra venivano allevati secondo i precetti dettati dal Dio Achaman, la loro divinità principale. Come abbiano resistito per quasi 100 anni agli invasori è un'enigma; un popolo armato di lance e sassi resiste così a lungo contro gli spagnoli che possedevano già i primi prototipi di cannoni ed armi da fuoco oltre che armature e protezioni. Cosa si scopre dai resoconti dell'epoca "sull'aiuto divino ricevuto dal cielo"? Chi erano in realtà gli Axaentemir? Tutte domande e storie che meritano di essere trascritte e tramandate, indagate e ricostruite tramite il canto di un popolo cancellato.