Descrizione
Le vicende che riguardano la storia dell'estrazione mineraria del Monte Amiata costituiscono un risvolto ingiustamente trascurato della storia dell'impresa italiana. Per comprenderlo, Marco Fabbrini parte da una prospettiva ampia e illustra la gestione legislativa e operativa delle escavazioni dagli albori del diritto minerario europeo, nelle prime formulazioni del XVIII secolo, proseguendo poi la trattazione fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Un tesoro di documenti e testimonianze permette di ricostruire un percorso fatto di regolazione normativa, profitto, politica ma soprattutto persone: l'Autore fornisce un profilo estremamente interessante del complesso legame fra potere governativo (che, vale la pena sottolinearlo, attraversa in quel lasso di tempo monarchia, dittatura e democrazia), ingegneri e impresari d'oltralpe, istanze degli intermediari e dei lavoratori. L'attenzione dello studio si concentra soprattutto sui quadri dirigenti e sull'analisi di quanto le loro scelte - spesso dipendenti anche da carattere, capacità, competenze, nonché da esperienze professionali - abbiano influenzato la storia dell'azienda. Ne emerge il resoconto di uno sviluppo industriale e tecnologico tutt'altro che lineare, che si intreccia con le grandi tappe della Storia, ma dà testimonianza anche delle vite di chi nella miniera ha cavato la pietra, posato i binari, scambiato lettere con gli avvocati o preso «una bella lavata di testa» per aver fatto a botte col caporale. In definitiva, un lavoro di analisi di varie figure apicali volto a delineare una più vasta descrizione di storia d'impresa.
Dettagli
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Fabbrini Marco
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Graphe.it
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Techne minor
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2024
- In commercio dal:
- Pagine:
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- EAN:
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17 luglio 2024
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266 p.
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ITA
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9788893722315