Il ritratto italiano nel Rinascimento

AA.VV. | Giunti Editore 2025

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Descrizione

A partire dal Quattrocento, con la riscoperta dei temi classici, il genere del ritratto si afferma come strumento di glorificazione e mezzo con cui celebrare autorità, potere e nobiltà. Gli effigiati sono spesso accompagnati da oggetti che esaltano allegoricamente virtù, qualità umanistiche e/o militari. Questo genere diviene sempre più il mezzo della borghesia per accedere al mercato dell'arte, precedentemente riservato a sovrani e uomini di chiesa. A fianco del filone principale, nel XV secolo si sviluppano anche tematiche collaterali e autonome come gli autoritratti (segno dell'affermazione sociale degli artisti) e le cosiddette serie degli uomini illustri. Tutti gli artisti protagonisti del Rinascimento italiano si cimentarono, prima o poi, con questo genere pittorico.

Dettagli

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  • Giunti Editore
  • Dossier d'art
  • 2025
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 27 agosto 2025
  • 48 p.
  • ITA
  • 9788809917194

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