Descrizione
Pubblicato nel 1896, "Lo Stato degli ebrei" di Theodor Herzl è un'opera autenticamente rivoluzionaria, che segna la nascita del sionismo politico moderno. Questo testo epocale risponde all'urgenza, non più procrastinabile, di offrire una soluzione concreta alla millenaria diaspora ebraica e alle persecuzioni subite. Con una lucidità sorprendente, Herzl affronta questioni fondamentali come l'antisemitismo, l'identità ebraica e il diritto di un popolo a una patria, delineando un progetto tanto pragmatico quanto visionario per la creazione di uno Stato sovrano. Il libro fonde una penetrante analisi socio-politica con una profonda consapevolezza morale, proponendo un modello statale capace di armonizzare i principi delle democrazie liberali con i valori etici del giudaismo. In queste pagine risuona con forza l'insegnamento della Mishnah: "Se io non sono per me stesso, chi sarà per me? Ma se sono solo per me stesso, che cosa sono? E se non ora, quando?", a sottolineare l'importanza dell'autoaffermazione e della responsabilità collettiva. Herzl non si limita a sognare un futuro migliore: traccia un piano dettagliato che comprende il dialogo con le potenze internazionali, l'organizzazione logistica della migrazione e la costruzione di una società coesa e moderna. La sua visione, intrisa di realismo e idealismo, rappresenta un atto di fede nel potenziale umano e un esempio straordinario di leadership lungimirante. Ancora oggi, Lo Stato degli ebrei è un testo imprescindibile per comprendere le radici dello Stato di Israele e il significato profondo del sionismo come movimento di riscatto politico e spirituale.
Dettagli
- Autore:
- Editore:
- Collana:
- Anno edizione:
- In commercio dal:
- Pagine:
- Lingua:
- EAN:
-
26 luglio 2025
-
Numero di pagine sconosciuto
-
ITA
-
9791223968307