Donne delinquenti. Il genere e la nascita della criminologia

di Silvano Montaldo | Carocci 2019

Attualmente non disponibile

A partire da

32,00 €

Descrizione

Nel corso dell'Ottocento nacque e si consolidò una nuova forma di conoscenza, la criminologia; al contempo le certezze elaborate dalle scienze medico-antropologiche sulla mente e sul corpo delle donne videro il proprio apogeo e la propria crisi, ed emerse la questione femminile. Il volume indaga le origini della criminologia individuando le modalità con cui essa spiegò la delinquenza di genere e identificando in Quetelet e Lombroso i cardini su cui ruotarono le principali concezioni della criminalità femminile. Più debole in quanto a forza, ma moralmente superiore, la donna di Quetelet pagava uno scarso tributo al delitto, protetta dalla società patriarcale che ne limitava la libertà. Intellettualmente, moralmente e fisicamente inferiore, la donna lombrosiana era il risultato di un adattamento evolutivo che ne aveva offuscato la mente e l'aveva allontanata dal crimine, ma l'aveva portata ad affinare le arti della menzogna e della seduzione. Riesumando antichi stereotipi misogini e diffondendone di nuovi, "La donna delinquente", il trattato pubblicato a difesa delle proprie tesi da Lombroso e Guglielmo Ferrero nel 1893, proponeva un'immagine della donna inaccettabile per le femministe e anche per una parte della comunità scientifica, e pertanto aggravò in diversi paesi il discredito che era caduto sull'antropologia criminale.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Silvano Montaldo
  • Carocci
  • Frecce
  • 2019
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 31 ottobre 2019
  • 339 p.
  • ITA
  • 9788843098279

Libri dello stesso autore

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Donne delinquenti. Il genere e la nascita della criminologia