Costruire e distruggere. Dove va il lavoro umano?

di Renato Rozzi | Il Mulino 1997

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Descrizione

Il volume propone un itinerario attraverso le diverse dimensioni distruttive del lavoro: lo spreco o la mancata utilizzazione dei prodotti, la minaccia dell'annientamento nucleare, il diffondersi del lavoro "apparente", privo di utilità pratica. Il percorso si chiude con l'ipotesi che il lavoro sia destinato a perdere la sua centralità nella vita individuale e sociale, a favore di attività non strettamente economiche, esterne al mercato, aventi per oggetto beni privati autoprodotti o beni sociali immateriali.

Dettagli

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  • Anno edizione:
  • Renato Rozzi
  • Il Mulino
  • Intersezioni
  • 1997
  • In commercio dal:
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  • EAN:
  • 7 marzo 1997
  • 112 p.
  • ITA
  • 9788815057747

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