Descrizione
Nell'entroterra ligure della provincia di Imperia, paesi come Borgomaro, Pontedassio, Aurigo, Chiusavecchia e soprattutto Ville San Pietro furono teatro di scontri terribili durante la seconda guerra mondiale. L'autore Alfredo Mela, appena ventenne, fu testimone di questi eventi tragici che segnarono la sua vita e quella di molti altri. Dettagliatamente, racconta, in forma di diario, come in quegli anni fosse difficile essere giovani e come quella generazione non conobbe la spensieratezza: troppo presto fece i conti con le amare esperienze della guerra, con il lavoro e la fatica. La paura e il terrore erano ovunque presenti, in ogni momento: fughe, corse per le campagne, nascondigli impensabili; l'aspra natura della Liguria contribuì ad aiutare quei giovani che avrebbero rischiato gravi conseguenze se fossero stati catturati dai nazi-fascisti. I loro alleati furono gli alberi, le rocce, le asperità del terreno: tutto per evitare quei terribili rastrellamenti; fino ad arrivare ai tragici epiloghi dello scoppio del Deposito munizioni e dell'incendio del paese di Ville San Pietro. La preziosa testimonianza di Alfredo ci rende consapevoli e partecipi di una sofferenza che ha squarciato gli animi di quella gente; con precisione e meticolosità l'autore ha saputo entrare nella Storia e donarci un frammento di vita di cui oggi rischiamo di perdere le tracce. Questo diario, pubblicato postumo, descrive con franchezza e autenticità un drammatico momento storico, ambientando la vicenda nello scenario semplice e umile della campagna del Ponente ligure.
Dettagli
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Mela Alfredo
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Gruppo Albatros Il Filo
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2020
- In commercio dal:
- Pagine:
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- EAN:
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28 agosto 2020
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124 p.
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ITA
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9788861850675