Comunità e vulnerabilità. Per una critica politica della violenza

di Olivia Guaraldo, Guaraldo Olivia | Edizioni ETS 2012

Attualmente non disponibile

A partire da

18,00 €

Descrizione

Dopo i massacri e i genocidi del Novecento, dopo le carneficine di civili che con l'11 settembre 2001 hanno aperto il nuovo secolo, è oggi necessario mettere in questione la celebre tesi del rapporto inscindibile fra politica e guerra muovendo dai resti apparentemente "impolitici" che esso produce. Siano essi i corpi dei guerrieri morti, il pianto delle madri in lutto, gli spettatori e le vittime non belligeranti dello scontro, ovvero i cosiddetti 'danni collaterali', questi resti concorrono a declinare in maniera diversa e non violenta il concetto di politico. Categorie quali vulnerabilità condivisa, somiglianza nella perdita, relazione e dipendenza ne costituiscono il lessico essenziale. Dall'Antigone di Sofocle alle marce contemporanee per i morti che "non esistono" - passando per Omero, Tucidide, Hobbes, Hegel, Schmitt, Bataille, Weil, Bespaloff -, il libro scommette su un immaginario nuovo, eppure antichissimo, che riconfiguri l'idea di comunità sull'esperienza della perdita e del lutto.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Olivia Guaraldo, Guaraldo Olivia
  • Edizioni ETS
  • Polis
  • 2012
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 1 novembre 2012
  • 218 p.
  • ITA
  • 9788846734457

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Comunità e vulnerabilità. Per una critica politica della violenza