La decrescita. Un mito post-capitalista

di Giuseppe Giaccio | Diana edizioni 2013

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Descrizione

La decrescita è una corrente di pensiero che propone la fine del modello turbo-capitalista mediante una riduzione controllata, selettiva e razionale della produzione industriale e dei consumi superflui. L'idolatria del profitto e della accumulazione delle merci ha partorito il dominio finanziario tecnico/totalitario con i mostri dell'inquinamento ambientale, della devastazione dei territori e della diseguaglianza economica. Una mega/macchina che cozza irrimediabilmente con i limiti della natura, di cui l'esaurimento imminente delle fonti fossili di energia è l'aspetto più evidente. Per i teorici della decrescita bisogna immaginare una nuova etica economica che valorizzi la sobrietà, il risparmio energetico e le biodiversità nel quadro di un modello sociale ed istituzionale compatibile con la sostenibilità ecologica, la giustizia sociale e l'autogoverno democratico dei territori. Un cambio di paradigma per un mondo post-capitalista. Il lavoro di Giuseppe Giaccio analizza le diverse versioni e filiazioni intellettuali che si richiamano alla decrescita nonchè le problematicità teorico/politiche ancora irrisolte dai suoi promotori e sostenitori.

Dettagli

  • Autore:
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  • Anno edizione:
  • Giuseppe Giaccio
  • Diana edizioni
  • Matrici
  • 2013
  • In commercio dal:
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  • EAN:
  • 5 dicembre 2013
  • 160 p.
  • ITA
  • 9788896221112

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