Unità e pluralità nel concorso di reati

di Bin Ludovico | Giappichelli 2022

Attualmente non disponibile

A partire da

66,00 €

Descrizione

Sin dai tempi della Magna Glossa, la dottrina si interroga su come regolare le ipotesi in cui un soggetto abbia commesso più reati, omogenei o eterogenei. Da almeno un millennio, infatti, la ferrea logica del tot crimina tot poenae ha impegnato gli studiosi a disegnare deroghe ed eccezioni volte a stemperarne l'eccessivo rigore. Ancora oggi, tuttavia, a fronte di una legislazione poco precisa nel disciplinare la materia del concorso di reati, regna una profonda discordia, sia in dottrina che in giurisprudenza: a chi riconosce soltanto la specialità come unico criterio legittimo per evitare il cumulo di reati, si oppongono quanti sostengono la necessità implicita di criteri ulteriori; a chi ragiona sul piano del fatto concreto, si oppone chi valorizza il profilo sostanziale dell'offesa e chi invece imposta ogni questione sul rapporto logico-formale tra fattispecie astratte. La presente ricerca propone una rivisitazione critica, in chiave storico-comparata, delle premesse di fondo su cui poggiano le teorie oggi più accreditate. Ad essa segue, come pars costruens, una ricostruzione dell'intera materia, senza vocazioni ontologiche o soluzioni distanti dai limiti dell'ordinamento positivo, ma in chiave costituzionalmente orientata, a partire da due distinzioni fondamentali: quella tra concorso omogeneo e concorso eterogeneo e quella tra unità e pluralità dell'azione e unità e pluralità di reati.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • di Bin Ludovico
  • Giappichelli
  • Collana del Dipartimento di Giurisprudenza. Università degli studi di Modena e R
  • 2022
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 27 ottobre 2022
  • 536 p.
  • ITA
  • 9788892124530

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Unità e pluralità nel concorso di reati
logo regione