La parola perduta. Tra polis greca e cyberspazio

di Pietro Barcellona, Barcellona Pietro | edizioni Dedalo 2006

Attualmente non disponibile

A partire da

20,00 €

Descrizione

Mai come oggi la parola ha perduto ogni connotazione sostanziale, ed è divenuta esclusivamente uno strumento tecnico. Questo processo costituisce l'ultima conseguenza del dominio maschile del Iogos, affermatosi nella filosofia classica e moderna grazie all'enorme potenza dell'astrazione concettuale e alla sua capacità di sottrarsi a ogni legame con l'esistenza concreta dei corpi. In questo modo, l'attacco del Iogos all'affettività dell'esistenza sopprime la dimensione femminile del vivente, e perciò spesso impedisce di cogliere nella costituzione dell'io il ruolo dell'alterità. In questa fantasia di autogenerazione viene a galla il significato più profondo dell'individualismo proprietario. In realtà, l'attacco del Iogos alla vita è un attacco alla natalità generazionale. Dopo il dominio maschile sul femminile, si compie oggi l'alleanza dei figli contro la coppia genitoriale. La società senza padri è una società dell'indifferenziato. Ogni dualismo, ogni scarto è colmato nel monismo autarchico del Iogos maschile che soprawive alla morte del vivente, rispecchiandosi compiaciuto nel capitale che si autoriproduce.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Pietro Barcellona, Barcellona Pietro
  • edizioni Dedalo
  • Strumenti/Scenari
  • 2006
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 12 ottobre 2006
  • 221 p.
  • ITA
  • 9788822053671

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | La parola perduta. Tra polis greca e cyberspazio